giovedì 23 giugno 2011

Parole invisibili...

Quando tutto va bene, qualcosa deve andare per forza male. Prima la pioggia poi il sole e subito dopo ancora pioggia e poi la luce del sole. Piovono sentimenti aspri, amari, cattivi, quasi infernali nella parole che mi sussurrano le tue labbra. Il tuo volto sparisce come un fantasma invisibile, pallido mi grida addosso tutta la rabbia! Rivendicazioni su ogni momento è il tuo forte, un mix di intelligenza avanzata che tende a stravolgere le carte in tavolo con un solo sospiro, ripeterle come un martello che batte sullo stesso chiodo fino a romperlo. Mi mandi in crash ogni istante di questi momenti, non ho più fiato, lo sto esaurendo...

Tutto svanisce pensando poco tempo fa, un ricordo vicino ma lontano nel tempo. E' li, come un mobile vecchio dal manto in polvere, una copia da rispolverare e pronta per essere ripristinata, basta avviarla. Un timer come una sveglia che accompagna le ore del giorno e della notte con il rumore delle lancette, clik.. clak.. Ascoltale bene, hanno un significato profondo e astratto.

In ogni gioco c'è una strategia da intraprendere, sappi usare quella più avvincente per saper vincere, a me non interessa uscire vincitore, il gioco deve continuare, non mi accontento di 10 mesi. Ho voglia di sfidarti ancora, capire dove puoi arrivare, scoprire i tuoi misteri, le tue porte chiuse, voglio entrare nel tuo mondo e viverci insieme a te.

Che tu voglia o no, sforzerò ogni serratura, romperò con le mani ogni maniglia che sbarrerà il mio cammino verso la via dell'amore.

E se ti opporrai, mi arrenderò in ginocchio piangendoti per sempre...

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